Nella zona di via Puccini la viabilità è sempre stata critica e poco chiara, anche rispetto alla segnaletica verticale e orizzontale. Le problematiche sono tali che anche i mezzi di carico e scarico hanno difficoltà nel compiere il loro lavoro. Per non parlare delle complicazioni legate all’accesso ai numerosi esercizi commerciali e istituti scolastici presenti. E dopo l’ultimo provvedimento dell’Amministrazione comunale, i problemi che riguardano la mobilità nella strada hanno subito un drastico peggioramento invece di migliorare. Il gruppo consiliare PD ha deciso di intervenite presentando una mozione incentrata sia sulla viabilità sia sulla segnaletica nella via.
Alcuni giorni fa, sul lato destro della strada, vicino al semaforo all’incrocio con via Gramsci, sono stati realizzati – con segnaletica orizzontale di colore blu – dieci posteggi. Nonostante le persistenti criticità, quindi, l’Amministrazione comunale ha deciso ugualmente – e senza informarne residenti ed esercizi commerciali – di incrementare le aree di sosta a pagamento. Questo ha causato un forte restringimento della carreggiata, che da due possibili corsie è passata a una, nonostante la presenza di due semafori (uno per corsia) per l’immissione in corso Gramsci. La singola corsia e la riduzione di spazio laterale per la sosta o la fermata hanno portano gravi disagi alla viabilità non solo per gli automobilisti ma anche per i mezzi di soccorso, scarico e carico e per i camion della nettezza urbana.
Obiettivo della nostra mozione è impegnare sindaco e giunta a trovare una soluzione che sia davvero adeguata alla strada, tramite uno studio della zona che ne migliori viabilità e sicurezza, una rivalutazione dell’impostazione e delle tempistiche dei semafori, l’istituzione di nuovi parcheggi nelle vie limitrofe (garantendo la possibilità di soste brevi, carico e scarico per una maggiore scorrevolezza e sicurezza in via Puccini) e l’apertura di un dialogo con i residenti, le attività economiche, gli istituti scolatici e altre realtà presenti per intercettare bisogni e criticità reali del quartiere e di chi lo vive ogni giorno.