Accolta la mozione PD a firma dei consiglieri comunali Lorenzo Boanini e Stefania Nesi.
Negli anni successivi alla pandemia assistiamo a una vera e propria “emergenza gatti”: la gestione delle 150 colonie feline di Pistoia (per un totale di oltre mille gatti) è diventata più difficile e l’inadeguatezza del numero di sterilizzazioni effettuate nel canile sanitario da parte della Asl rischia di rendere la situazione esplosiva, con evidenti conseguenze sull’igiene pubblica.
La discussione della mozione ha visto coinvolti Enpa, Oipa e Asl. I proponenti chiedono un impegno alla Giunta per superare, fin dal prossimo Piano operativo, lo stallo che da anni blocca l’ampliamento dell’area del canile comunale. Nesi e Boanini hanno chiesto alla Asl di incrementare progressivamente le sterilizzazioni dei gatti, in modo da avere sotto controllo i felini presenti nelle colonie.
Nel corso della discussione è stato presentato un emendamento proposto congiuntamente con il gruppo Centristi Forza Italia per prevedere, nell’area del futuro gattile, il cimitero per gli animali d’affezione.
“Siamo soddisfatti – commentano Nesi e Boanini – per aver richiamato l’attenzione della maggioranza sul problema della gestione dei felini. Troppo alte le nascite, troppo limitati gli spazi. Pistoia ha urgente bisogno di un numero maggiore di sterilizzazioni e di un gattile, uno spazio idoneo ad accogliere i gatti che non riescono ad entrare subito nel percorso delle adozioni e che non possono essere inseriti in colonia. Ci auguriamo un dialogo costruttivo e trasversale con tutte le forze politiche per arrivare a condividere una modifica dell’attuale legge regionale 59/09 per prevedere un finanziamento specifico per le strutture di accoglienza dei gatti”.