A pochi giorni di distanza dalle vergognose esternazioni della consigliera Cerdini su Facebook, dobbiamo prendere atto che è stato molto azzardato sperare che il sindaco intervenisse con decisone e, almeno su questo fatto inaudito, non si nascondesse dietro l’ennesimo silenzio.
Oggi era nostra intenzione portare la questione in Consiglio comunale, anche alla luce della comunicazione a mezzo stampa rilasciata della stessa Cinzia Cerdini, che dichiarava di aver ricevuto dimostrazioni di solidarietà da parte di Tomasi.
Tuttavia, l’assenza del sindaco e la conseguente impossibilità di avere risposte direttamente da lui ci ha portati a modificare i nostri piani. Abbiamo deciso di agire con ancora maggiore risolutezza: oggi stesso i gruppi consiliari PD, Pistoia ecologista e progressista e Civici e Riformisti hanno protocollato un ordine del giorno sulle dichiarazioni della consigliera.
La questione non può essere accantonata come se fosse cosa di poco conto. Il sindaco – nonché prossimo candidato alla presidenza della regione – Tomasi non può esimersi dal prendere una posizione al riguardo. O condanna le parole della consigliera leghista oppure le è solidale: vogliamo delle risposte, e le vogliamo da lui.